AIAC & FRIENDS: quadri clinici valutati da due punti di vista
Evento online
Mentre da un lato si assiste ad una tendenza all’iperspecializzazione nella formazione del medico specialista, e soprattutto del cardiologo, dall’altra le evidenze moderne stanno rendendo evidente come il paziente che si presenta alla nostra attenzione è sempre più “eterogeneo” e svariate comorbidità si sommano spesso in un unico quadro clinico, confondendo le acque.
Pertanto, risulta spesso necessario un approccio olistico, in cui l’aritmologo è costretto ad avvalersi dell’aiuto di “amici fidati” quali pneumologi, infettivologi, oncologi e internisti, con competenze in grado di completare le esigenze del singolo paziente. La gestione di alcune problematiche, quali le complicanze aritmiche di patologie pneumologiche, reumatiche ed oncologiche, diventa quindi un discorso di squadra, nella quale ogni membro è in grado di contribuire in modo diverso e complementare.
Questa serie di incontri (22 novembre, 25 novembre, 2 dicembre) passerà in rassegna una serie di patologie che necessitano di un approccio condiviso, mettendo in luce la visione dello stesso quadro clinico da due prospettive diverse: quella dell’aritmologo e quella dello specialista che, di volta in volta, si confronteranno su una patologia di comune riscontro.
Responsabile Scientifico
Prof. Federico Guerra, Cardiology and Arrhythmology Clinic, Marche Polytechnic University, University Hospital “Ospedali Riuniti Umberto I – Lancisi – Salesi”, Ancona, Italy