Nascita ed evoluzione della crioablazione trattare per la Fibrillazione Atriale
“La crioablazione ha consentito di trattare un numero sempre maggiore di pazienti, con percentuali di successo tendenzialmente più alte, soprattutto nel lungo termine, rispetto alla radiofrequenza”. Claudio Tondo, Coordinatore dell’Aritmologia del Centro Cardiologico Monzino IRCCS di Milano, descrive il meccanismo alla base della procedura di crioablazione della Fibrillazione Atriale parossistica o persistente e l’evoluzione tecnologica che ha interessato questa metodica negli ultimi dieci anni.