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Rischio di malfunzionamento dei CIED nei pazienti trattati con radioterapia

Dalla letteratura

Il numero di pazienti con dispositivi elettronici impiantabili cardiaci (CIED) sottoposti a radioterapia per il trattamento del cancro è in continua crescita. Tuttavia i dati disponibili in letteratura sulla prevalenza e i predittori dei malfunzionamenti dei CIED provocati dalla radioterapia sono scarsi.

Allo scopo di colmare questo vuoto della letteratura, un gruppo di autori italiani ha condotto un’ampia metanalisi, i cui risultati sono stati recentemente pubblicati sull’European Journal of Clinical Investigation, che ha avuto l’obiettivo di valutare la prevalenza dei malfunzionamenti dei CIED indotti dalla radioterapia e di identificare i potenziali predittori.

Lo studio

Gli autori hanno condotto una revisione sistematica della letteratura ed un meta-analisi su una serie di studi che riportavano malfunzionamenti indotti da radioterapia in pazienti portatori di CIED. In totale sono stati inclusi nella metanalisi 32 studi per un totale di 3121 pazienti portatori di CIED. In totale sono stati riportati 135 malfunzionamenti di CIED (prevalenza del 6.6%). La prevalenza complessiva di malfunzionamenti aumentava passando dai pacemaker, ai defibrillatori, ai dispositivi per la terapia di resincronizzazione cardiaca con defibrillatore (CRT-D) (4.1%, 8,2% e 19,8%). È stato riscontrato un aumento del rischio di malfunzionamenti con l’utilizzo di energie che producono neutroni rispetto alle energie che non producono neutroni (RR 9.98) e nei pazienti con defibrillatore/CRT-D rispetto a pazienti con pacemaker (RR 2.07). Al contrario, non è stata trovata alcuna associazione tra la dose massima di radiazioni a CIED >2 Gy e i malfunzionamenti dei CIED (RR 0.93).

In conclusione, i risultati di questa metanalisi  mostrano che il malfunzionamento dei CIED correlati alla radioterapia può avere una prevalenza compresa tra il 4% e il 20%. L’uso di energie che producono neutroni e dispositivi più complessi (defibrillatori/CRT-D) sono associati ad un rischio più alto di malfunzionamento del dispositivo. Al contrario l’uso di una dose maggiore di radiazioni non sembra avere un impatto significativo sul rischio di malfunzionamenti.

Bibliografia

 

Malavasi VL, Imberti JF, Tosetti A, Romiti GF, Vitolo M, Zecchin M, Mazzeo E, Giuseppina M, Lohr F, Lopez-Fernandez T, Boriani G. A systematic review and meta-analysis on oncological radiotherapy in patients with a cardiac implantable electronic device: Prevalence and predictors of device malfunction in 3121 patients. Eur J Clin Invest. 2022 Aug 25:e13862. doi: 10.1111/eci.13862. Epub ahead of print.

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