Stimolazione di branca sinistra per la terapia di resincronizzazione cardiaca: l’International LBBAP Collaborative Study

Negli ultimi anni la stimolazione di branca sinistra (LBBAP) sta emergendo come modalità di stimolazione del sistema di conduzione alternativa alla stimolazione del fascio di His. LBBAP, consentendo di stimolare con una soglia stabile la regione della branca sinistra a valle del sito del blocco, ha dimostrato di essere in grado di determinare una correzione completa del blocco di branca sinistra e di migliorare la funzione cardiaca nei pazienti con blocco di branca sinistra e scompenso cardiaco.
Recentemente sono stati pubblicati su JACC: Clinical Electrophysiology i risultati dell’International LBBAP Collaborative Study, uno studio multicentrico, prospettico, osservazionale che ha avuto lo scopo di valutare la fattibilità ed i risultati della stimolazione di branca sinistra come opzione alternativa alla terapia di resincronizzazione cardiaca (CRT) in pazienti con scompenso cardiaco candidati alla CRT.
Lo studio
LBBAP è stata tentata in una serie di pazienti con frazione di eiezione ventricolare sinistra (LVEF) <50% e indicazione alla CRT. Sono stati registrati i dati procedurali, la cattura della branca sinistra, la classe funzionale NYHA, le ospedalizzazioni per insufficienza cardiaca nel follow-up, i dati ecocardiografici e le complicanze legate all’elettrocatetere. Nel corso del follow-up è stata valutata la risposta clinica alla stimolazione di branca sinistra (nessun ricovero per insufficienza cardiaca e il miglioramento della classe funzionale NYHA) e la risposta ecocardiografica (miglioramento ≥5% della FEVS).
LBBAP è stata tentata in 325 pazienti e la resincronizzazione cardiaca è stata ottenuta con successo in 277 pazienti (85%) (età media 71±12 anni, 35% donne, cardiomiopatia ischemica nel 44%). La morfologia del QRS al basale era blocco di branca sinistra nel 39% e non-blocco di branca sinistra nel 46% dei pazienti. La durata della procedura e della fluoroscopia è stata rispettivamente di 105±54 e 19±15 minuti. La soglia di stimolazione della branca sinistra e le ampiezze dell’onda R erano rispettivamente di 0.6±0.3 V a 0.5 ms e di 10.6±6 mV all’impianto e sono rimaste stabili durante il follow-up medio di 6±5 mesi. LBBAP ha determinato un significativo restringimento del QRS da 152±32 a 137±22 ms (p<0.01). La FEVS è migliorata dal 33±10% al 44±11% (p<0.01). Una positiva riposta clinica ed ecocardiografica è stata osservata rispettivamente nel 72% e nel 73% dei pazienti. All’analisi multivariata la presenza di un blocco di branca sinistra al basale (OR: 3.96; IC al 95%: da 1.64 a 9.26; p<0.01) ed il diametro telediastolico del ventricolo sinistro (OR: 0.62; IC al 95%: da 0.49 a 0.79; p<0.01) erano predittori indipendenti di risposta ecocardiografica.
In conclusione, i dati di questo studio indicano che LBBAP è fattibile e sicura e fornisce un’opzione alternativa alla CRT con soglie di stimolazione basse e stabili. LBBAP si associa inoltre ad un miglioramento degli indici clinici ed ecocardiografici.
Bibliografia
Vijayaraman P, Ponnusamy S, Cano Ó, Sharma PS, Naperkowski A, Subsposh FA, Moskal P, Bednarek A, Dal Forno AR, Young W, Nanda S, Beer D, Herweg B, Jastrzebski M. Left Bundle Branch Area Pacing for Cardiac Resynchronization Therapy: Results From the International LBBAP Collaborative Study Group. JACC Clin Electrophysiol. 2021 Feb;7(2):135-147.