Flutter incisionale con pregresso ictus ischemico
Ospedale Molinette, Torino
Il paziente è un uomo di 78 anni con angioaptia amiloide cerebrale ad elevato rischio emorragico e pregresso ictus ischemico. Effettuata plastica mitralica nel 2013 per insufficienza severa e persistenza di flutter atriale con necessità di terapia anticoagulante. Viene sottoposto ad ablazione per poter sospendere la terapia anticoagulante considerato il rischio di emorragia intracranica.
Con una mappa di attivazione a bassa densità, si evidenzia un’attivazione peri-tricuspidalica in senso antiorario compatibile con flutter istmo-dipendente tipico comune. Viene quindi ablato l’istmo ma l’aritmia persiste.
Si effettua nuova mappa di attivazione con sistema Rhythmia che mostra la presenza di un circuito peri-incisionale in parete laterale dell’atrio destro. Durante il mappaggio ad alta densità l’aritmia degenera in fibrillazione atriale. Si conferma la cicatrice in parete laterale e vengono ablati potenziali frammentati e organizzati sotto di essa con ripristino del ritmo sinusale.
Video a cura dei medici Ospedale Molinette – AOU Città della Salute e della Scienza di Torino