Questa sezione è realizzata grazie ad
un contributo non condizionato di

Notizie e commenti

Confronto tra sistemi di crioablazione per l’isolamento delle vene polmonari: uno studio multicentrico

Lo scopo dello studio è comparare l’efficacia della procedura e i parametri biofisici del nuovo sistema POLARx con la quarta generazione attualmente in uso di Arctic Front Advance Pro (AFA-Pro). Si tratta del primo studio multicentrico che effettua questo confronto.

Nello studio di coorte sono stati inclusi 110 pazienti consecutivi. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a crioablazione. Su un totale di 422 vene polmonari, l’isolamento in acuto è stato raggiunto nel 99.8% dei casi con risultati simili tra i due sistemi (POLARx: 99.5% vs. AFA-Pro: 100%, p=1.00).

Il tempo della procedura e quello e quello del pallone nel corpo e la quantità di contrasto sono stati maggiori nel gruppo POLARx. Ma dall’analisi della curva di apprendimento rispetto ai parametri procedurali, i risultati della seconda metà della coorte sono stati invece sovrapponibili.

La crioablazione con POLARx è stata associata a un tempo più breve alla temperatura del pallone -30° C e -40° C, a una temperatura di nadir più bassa,e un tempo di scongelamento più lungo fino a 0° C.

Il TTI è stato registrato nel 93.1% dei casi del gruppo POLARx contro il 79.6% di AFA (p <0.001). Ma comunque non ci sono state differenze nel TTI tra i due sistemi. POLARx è stato associato a una temperatura inferire del pallone rispetto ad AFA-Pro.

Sempre con POLARx la crioablazione in acuto è stata associata ad occlusione delle vene polmonari di grado più elevato

In sintesi, dallo studio emerge che POLARx ha un’efficacia simile e un profilo di sicurezza comparabile con AFA-Pro, con una breve curva di apprendimento.

Bibliografia

Yap SC, Anic A, Breskovic T, Haas A, Bhagwandien RE, Jurisic Z, Szili-Torok T, Luik A. Comparison of procedural efficacy and biophysical parameters between two competing cryoballoon technologies for pulmonary vein isolation: Insights from an initial multicenter experience. J Cardiovasc Electrophysiol 2021 ;32(3):580-587. doi: 10.1111/jce.14915. Epub 2021 Feb 1.

Ultimi articoli

Anomalie atriali valutate con l’imaging ECG nei pazienti con sindrome di Brugada

Pubblicati su JACC: Clinical Electrophysiology i risultati di uno studio che ha avuto lo scopo di valutare la presenza di una cardiomiopatia atriale sottostante nei pazienti affetti da sindrome di Brugada e di valutare l'effetto del test all’ajmalina sull'atrio dei pazienti utilizzando l'imaging ECG.

Leggi

Estrazione dell’elettrocatetere lumenless 3830 impiantato sul sistema di conduzione: un’esperienza monocentrica

Recentemente sono stati pubblicati sul Journal of Interventional Cardiac Electrophysiology i risultati preliminari di un’esperienza monocentrica italiana sull’estrazione transvenosa di una casistica di elettrocateteri per la stimolazione del sistema di conduzione.

Leggi

ECM: secondo aggiornamento 2023   

È disponibile un nuovo aggiornamento rivolto a tutti i soci AIAC in tema di obbligo formativo ECM, a cura di AIAC per la Qualità.

Leggi