Anticoagulanti orali e gravidanza
Intervista video a Antonio D’Onofrio, UOC Cardiologia, Ospedale Monaldi – AORN dei Colli di Napoli, Vice Presidente AIAC, al XII Congresso AIAC.
La gravidanza è una condizione clinica caratterizzata da un aumento fisiologico della coagulabilità del sangue e, conseguentemente, della possibilità di trombosi arteriose e venose. Il trattamento e la profilassi della formazione di emboli con warfarin deve essere sospeso in alcune fasi della gravidanza per gli effetti teratogeni del farmaco.
L’esperienza dell’Ospedale Ospedale Monaldi – AORN dei Colli di Napoli ha insegnato che, a un dosaggio inferiore ai 5 milligrammi, la terapia può essere mantenuta anche nel primo trimestre della gravidanza.
30 marzo 2015
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