Ci vediamo a Bellaria
Intervista a Sergio Sermasi, coordinatore del XV Corso di Aggiornamento in Aritmologia e Cardiostimolazione per infermieri e tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria, membro dell’Area Nursing dell’AIAC, Servizio di Cardiologia Ospedale degli Infermi di Rimini.
A settembre si terrà il Congresso biennale dell’AIAC pensato e realizzato per gli infermieri e tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria.
Sì. Il Corso biennale di Bellaria è un appuntamento storico dell’AIAC dedicato all’aggiornamento del personale infermieristico e tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria. L’AIAC è stata la prima associazione italiana che ha sentito questa necessità e si è attivata in proposito. D’altra parte l’Aritmologia clinica e interventistica è una disciplina che impone una competenza precisa degli operatori ai diversi livelli i quali devono interagire continuamente e con appropriatezza per il buon esito delle procedure e dei controlli. Si può dire che per l’AIAC contribuire al perfezionamento specifico del personale paramedico è stato ed è un investimento ormai insostituibile. L’Aritmologia essendo una branca della cardiologia molto tecnologica subisce l’evoluzione rapida di quest’ultima e pertanto necessita assolutamente di aggiornamenti adeguati e frequenti.
Quali sono i temi che affronterete?
In questa edizione verranno presi in esame alcuni problemi cruciali per l’organizzazione dei servizi. Si tratta di ampliare il ruolo infermieristico attribuendogli l’autonomia dei controlli periodici dei portatori di device e dei pazienti post-ablazione transcatetere. Il corso sarà l’occasione di elaborare proposte emergenti ddl dibattito fra gli esperti di entrambe le aree operative, medici e infermieri. Altro argomento sarà la gestione delle infezioni intraoperatorie. Sarà importante seguire la Lettura magistrale – dal titolo “Evoluzione e Rivoluzione” – della dottoressa Maria Grazia Bongiorni, Presidente dell’AIAC, per capire quanto sia cambiata la sala di Aritmologia a tutti i livelli umani, tecnologici e procedurali per avere la consapevolezza del valore dell’aggiornamento. Il Corso si è sempre avvalso della collaborazione insostituibile delle Aziende di settore che hanno reso fattibili workshop, in cui “al pensiero segue l’azione” con materiale didattico col quale si potrà interagire attivamente.
Una novità in programma è la Prima Convention AIAC giovani. Ci può dire qualcosa?
L’idea di creare l’AIAC Giovani è del Presidente, la dottoressa Bongiorni – un’idea sicuramente vincente ed ampiamente condivisa. Questa prima Convention servirà per definire più precisamente i ruoli e i compiti di quest’area pianificandone la struttura e i gruppi di studio. Sicuramente si parlerà di ricerca, attività didattica e informatica. Si tratta di una riunione importante, dinamica, che offrirà spazio ai giovani aritmologi all’interno dell’Associazione.
Se un suo collega le dicesse perché dovrebbe iscriversi al congresso di Bellaria, cosa risponderebbe?
Nell’ambito della manifestazione è prevista la 7a Riunione scientifica dell’AIAC rivolta prevalentemente ai medici. Il “taglio” delle relazioni è estremamente pragmatico e permetterà di “portare a casa” acquisizioni e procedimenti ben consolidati e condivisi su argomenti sembre dibattuti come la fibrillazione atriale, lo scompenso cardiaco, la morte improvvisa ed anche il governo clinico delle innovazioni disponibili. La Riunione scientifica dell’AIAC ha sempre offerto punti fermi ai quali arrivare o dai quali partire per migliorare le prestazioni.
Commenti dal Congresso di Bellaria
L’AIAC per e con gli infermieri, Intervista video a Maria Grazia Bongiorni, Presidente AIAC
Saper essere infermieri, oggi. Intervista video Loredana Morichelli, Area Nursing AIAC, Ospedale San Filippo Neri di Roma.
Medici e infermieri per la gestione del paziente aritmologico. Intervista video Sergio Sermasi, Area Nursing AIAC,Servizio di Cardiologia Ospedale degli Infermi di Rimini.