Infermieri e tecnici protagonisti al Pacing 2016
Grande partecipazione al Corso avanzato di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione per infermieri e tecnici di Cardiologia che si è svolto a Roma durante la 17esima edizione del Progress in Clinical Pacing. Ben 250 iscritti. Il corso, della durata di tre giorni, si conferma come un’importante incontro di approfondimento e aggiornamento scientifico per infermieri e tecnici.
Il Corso è stato caratterizzato da casi clinici e sessioni video sull’elettrostimolazione ed elettrofisiologia sottolineando il moderno ruolo infermieristico e tecnico; interessante il dibattito tra tecnici, infermieri e ingegneri delle ditte elettromedicali, sul futuro del monitoraggio remoto dei dispositivi impiantabili. Non sono mancate le sessioni inerenti la sicurezza del paziente, fattore determinante la qualità delle cure e obbiettivo prioritario di queste professioni: dalla gestione dei recall e advisory dei dispositivi impiantabili, all’impiego dei farmaci cardiovascolari.
La sicurezza dei pazienti è punto primario per queste professioni sanitarie, collocandosi in una prospettiva di miglioramento della qualità delle cure che si affronta con buone pratiche di governo clinico e rafforzamento delle competenze, così come la formazione costituisce uno strumento fondamentale per assicurare cure efficaci e sicure.
“Il successo di questa edizione”, dichiara Loredana Morichelli, direttore del Corso avanzato, “ritengo essere attribuibile all’ottima performance dei relatori per i contenuti portati e il rapporto creato con i discenti. La fruibilità con cui le conoscenze scientifiche sono state trasmesse, maturate in ambiti professionali diversi, stimolano ad un vero approccio multidisciplinare.”
Stimolare un approccio multidisciplinare, facendo dialogare professioni diverse, al fine di creare una vera sinergia tra l’infermiere e il tecnico di cardiologia per una migliore assistenza ai pazienti. Sinergia come valore aggiunto ed essenziale capace di incidere sulla cultura e sull’innovazione all’assistenza, come sottolineano le colleghe Barbara Romani e Anna Zorzin Fantasia, chair rispettivamente dell’Area Infermieri e dell’Area Tecnici di Elettrofisiologia dell’AIAC. Ciò testimonia la validità di questo congresso come strumento di educazione ed occasione di crescita autentica e completa.
Greta Scaboro
Centro per il controllo di pacemaker e ICD
UOSD Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione
Ospedale dell’Angelo di Mestre – Venezia
Intervista video a Barbara Romani, chair-woman dell’Area Tecnici di Elettrofisiologia, e ad Anna Zorzin Fantasia, chair-woman dell’Area Infermieri, AIAC.