L’apixaban, dalla teoria alla pratica clinica
Intervista video ad Antonio D’Onofrio, UOC Cardiologia, Ospedale Monaldi – AORN dei Colli di Napoli, Vice Presidente AIAC.
Comune denominatore degli studi ad oggi condotti sull’apixaban – ARISTOTLE, AVERROES e AMPLIFY (AMPLIFY Extended) – nella fibrillazione atriale e nel tromboembolismo venoso è il giusto equilibrio tra sicurezza ed efficacia. Equilibrio che viene confermato anche nella pratica clinica, commenta Antonio D’Onofrio, sottolineando i vantaggi in termini anche di compliance e qualità di vita dei pazienti e riportando la sua esperienza personale – con 500 pazienti – dell’utilizzo di questa nuova molecola nelle procedure di cardioversione.
10 maggio 2015