NAO, paziente anziano e ablazione
Giuseppe Boriani, dell’Università di Bologna e del Policlinico S. Orsola, fa il punto sull’utilizzo dei nuovi anticoagulanti orali nei pazienti anziani con fibrillazione atriale non valvolare e sul loro impiego nell’ablazione transcatetere.
“La mole di dati raccolti ci rende fiduciosi circa l’impatto di queste molecole nella pratica clinica”, ha commentato all’ESC Congress 2015.
Una sotto-analisi dello studio ARISTOTLE presentata al congresso europeo ha fornito ulteriori elementi sulla sicurezza sull’apixaban nei pazienti over80 con fibrillazione atriale non valvolare. Anche il paziente anziano con fibrillazione atriale in terapia con apixaban che deve sottoporsi a impianto o sostituzione di pacemaker è di facile gestione.
Circa l’impiego di apixaban nei pazienti candidati all’ablazione transcatetere nuove evidenze confermano che l’apixaban è una valida alternativa al warfarin: le complicanze sono molto basse, pertanto l’ablazione si può eseguire anche nei pazienti già in terapia con apixaban, somministrando l’eparina prima della procedura, con ottimi dati di affidabilità e sicurezza.
20 settembre 2015
Bibliografia
Alexander J, et al. Stroke and Bleeding Outcomes with Apixaban versus Warfarin in Patients with High Creatinine, Low Body Weight or High Age Receiving Standard Dose Apixaban for Stroke Prevention in Atrial Fibrillation. Abstract n.2032, Session Advances in Science, ESC Congress 2015.
Di Biase L, et al. Uninterrupted apixaban administration during ablation of non paroxysmal atrial fibrillation: feasibility and safety. European Heart Rhythm Society, Cardiostim: EHRA EUROPACE – CARDIOSTIM 2015.