Per una gestione "globale" del paziente con tempesta aritmica
Intervista video a Claudio Pandozi, Ospedale San Filippo Neri di Roma.
Il trattamento del paziente con tempesta aritmica necessita spesso di scelte interventistiche e presenta aspetti di complessità legati alle procedure di intervento e alle condizioni cliniche dei pazienti. È pertanto necessario un approccio multisciplinare, spiega Claudio Pandozi, con l’intervento di numerose figure professionali nel percorso che questi pazienti compiono dall’arrivo al pronto soccorso a dopo le dimissioni.
L’organizzazione di una VT Unit con il coordinamento di figure professionali diverse può garantire una gestione “globale” del paziente critico con aritmie ventricolari o storm aritmico, migliorandone l’assistenza e quindi la prognosi.
29 maggio 2014