Prendersi cura del paziente con catetere Riata
Intervista video a Maria Grazia Bongiorni, Past President AIAC, Direttore UO Malattie cardiovascolari 2°, Azienda ospedaliera Pisana, Pisa.
I cateteri Riata e Riata ST sono stati commercializzati nel giugno del 2001 e fino alla fine di ottobre 2010 ne sono stati impiantati 226.973. Sono cateteri fragili che possono andare in contro al fenomeno della esternalizzazione e che richiedono quindi una particolare attenzione. Con il progetto RITEST (RIaTaESTernalizzazione) dell’AIAC sono state elaborate delle raccomandazioni per la gestione dei pazienti portatori di questi cateteri. Maria Grazia Bongiorni spiega i punti di forza di questo documento e di come affrontare il problema con il paziente.
15 marzo 2013
Il documento
Raccomandazioni per la gestione dei pazienti portatori di cateteri da defibrillazione Riata e Riata ST (PDF: 573 Kb)
Progetto RITEST (RIaTa ESTernalizzazione). A cura di Maria Grazia Bongiorni, Pier Giorgio Golzio, Antonio Curnis, Antonio Dello Russo, Gemma Pelargonio, Roberto Verlato, per conto e su approvazione da parte del Consiglio Direttivo Nazionale AIAC.