Quella cardiomiopatia aritmogena che non è così rara…
Intervista video a Domenico Corrado, Professore associato di Malattie dell’apparato cardiovascolare, Università di Padova.
La cardiomiopatia aritmogena geneticamente determinata è stato il tema di confronto e discussione di un’interessante Focus on al X Congresso AIAC. Organizzato con il gruppo AIAC Giovani, l’incontro ha visto la partecipazione di Domenico Corrado dell’Università di Padova tra i massimi esperti in Italia di questo malattia cardiologica che non è più così rara.
Come diagnosticare queste cardiomiopatie? Quando è appropriato fare il mappaggio elettroanatomico? Un tema molto discusso è lo screening della morte improvvisa nello sport: fino a che punto spingersi nella prevenzione?
15 marzo 2013
Bibliografia
Migliore F, Zorzi A, Silvano M, et al. Prognostic value of endocardial voltage mapping in patients with arrhythmogenic right ventricular cardiomyopathy/dysplasia. Circ Arrhythm Electrophysiol 2013; 6: 167-76. doi: 10.1161/CIRCEP.111.974881. Epub 2013 Feb 7.
Articoli correlati
Defibrillatori in campo… si può
La morte improvvisa da sport. Intervista a Pietro Delise.
COCIS 2009: per una best practice della cardiologia dello sport. I Protocolli Cardiologici per il Giudizio di Idoneità allo Sport Agonistico