Verso AIAC 2022

Le novità del prossimo Congresso Nazionale dell’Associazione
Il 18° Congresso Nazionale AIAC si terrà i prossimi 16 e 17 giugno presso il Volvo Congress Center di Bologna (clicca qui per il sito dedicato al congresso). La discussione portata avanti da aritmologi, accademici ed esperti del settore sarà imperniata sul tema dell’approccio 4.0 applicato alle problematiche cardiache e, più in generale, alla sanità. Si parlerà dunque di “Digital Health in aritmologia e scompenso cardiaco” in considerazione delle nuove prospettive diagnostiche e terapeutiche che si evidenziano all’alba del prossimo decennio.
Si discuterà del futuro della Sanità
Digital Health è un termine sempre più utilizzato nell’epoca della rete e si riferisce a un’ampia gamma di tecnologie che possono essere utilizzate per curare i pazienti e per raccogliere e condividere informazioni sulla loro salute. Tali tecnologie comprendono applicazioni mobili, dispositivi indossabili, telemedicina, big data, robotica e intelligenza artificiale. In particolare, uno dei punti focali della Digital Health è sicuramente la telemedicina, il cui valore è stato ulteriormente evidenziato dalla pandemia da Covid-19. Da oltre 15 anni, in tutta Italia, nei centri di aritmologia si utilizzano piattaforme di monitoraggio remoto per pazienti portatori di pacemaker, ICD e CRT. Ciò consente di controllare costantemente parametri tecnici e clinici per garantire maggiore sicurezza al paziente. Su questi device negli ultimi anni sono stati implementati nuovi algoritmi che hanno la capacità di raccogliere informazioni in un unico score in grado di predire episodi di scompenso cardiaco acuto con molti giorni o addirittura settimane di anticipo evitando, così, l’ospedalizzazione del paziente. Tali algoritmi rappresentano un valore aggiunto poiché lo scompenso cardiaco è definito l’epidemia del terzo millennio. Si tratta infatti di una patologia cardiovascolare ad alta prevalenza che colpisce l’1-2% della popolazione occidentale, con un’incidenza in continuo aumento negli ultimi 40 anni. In Italia, si stimano circa un milione di pazienti con scompenso cardiaco con 90 mila nuovi casi all’anno e 190 mila ospedalizzazioni ogni anno (oltre 500 al giorno), rappresentando l’impatto economico maggiore sul Sistema Sanitario Nazionale, per un costo di circa tre miliardi di euro all’anno.
La digitalizzazione in aritmologia
L’applicazione di intelligenza artificiale e big data all’ambito della sanità e l’implementazione di strumenti tecnologicamente avanzati in campo aritmologico sono attività previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questo, in particolare, nel contesto della missione numero sei, dedicata alla salute, che prevede lo stanziamento di 15,63 miliardi di euro. A tale proposito, all’interno del 18° Congresso Nazionale AIAC sarà riservata una sessione specifica su questo tema, alla quale parteciperanno esperti e membri provenienti dall’Istituto Superiore di Sanità.
La fibrillazione atriale: tecniche avanzate per trattarla
Altra tematica toccata nel corso del Congresso sarà la fibrillazione atriale, aritmia di più frequente riscontro nei Pronto Soccorso. Esperti nazionali e internazionali si confronteranno sulle terapie, sulle tecniche avanzate di ablazione transcatetere e sulle più recenti tecniche di mappaggio e imaging in varie tipologie di pazienti, dall’età pediatrica ai pazienti con cardiomiopatia. Una sessione sarà riservata anche ai pazienti fragili e agli sportivi, con riferimenti a malattie genetiche cardiovascolari e a morte cardiaca improvvisa, argomenti di grande attualità tornati all’attenzione pubblica a causa di tragici arresti cardiaci che hanno coinvolto giovani atleti.
Fonte: La Repubblica