Tachicardia a complessi larghi in paziente con anomalia di Ebstein
A cura di Laura Cipolletta, SOD Clinica di Cardiologia e Aritmologia, Ospedali Riuniti di Ancona
La paziente è una ragazza di 16 anni con anamnesi di malattia di Ebstein trattata chirurgicamente con pregressi episodi di tachicardia atriale 2:1. Il tracciato in esame è stato registrato in Pronto Soccorso dove si era recata per cardiopalmo e iniziali segni di compromissione emodinamica.
L’ECG mostra una tachicardia con frequenza cardiaca di 150/min a complessi larghi (circa 140 ms).In D2 è visibile un’onda P che appare dissociata dal QRS.
L’asse è superiore e la morfologia a blocco di branca sinistro con concordanza negativa nelle precordiali. Secondo i criteri di Brugada:
- È presente una concordanza negativa nelle precordiali.
- L’intervallo R-S è > di 100 ms in almeno una derivazione precordiale.
- È visibile una dissociazione AV.
- Presenza di un aspetto QS in V6 con la durata dell’intervallo tra l’inizio del QRS al picco del QS > di 60 ms.
Si può pertanto diagnosticare una tachicardia ventricolare.
Di seguito la derivazione D2 in ritmo sinusale dopo cardioversione elettrica.
La risonanza cardiaca mostrava un ventricolo destro severamente dilatato con pareti marcatamente assottigliate ed aneurismatiche.
La paziente ha eseguito un impianto di S-ICD con il catetere posizionato in parasternale destra data la marcata dilatazione del ventricolo destro.
Bibliografia
– Oreto G, Luzza F, Satullo G, et al. Tachicardia a QRS larghi: un problema antico e nuovo. Giornale Italiano di Cardiologia 2009; 10: 581 – 595.
– Cipolletta L, Luzi M, Piangerelli L, et al. Entirely Subcutaneous Implantable Defibrillator Safest Option in a Young Girl With Ventricular Tachycardia and Ebstein Anomaly. Circulation: Arrhythmia & Electrophysiology 2014; 7: 358 – 359.
– De Ponti R, Bagliani G, Padeletti L, et al. General Approach to a Wide QRS Complex. Cardiac Electrophysiology Clinics 2017;9: 461 – 485.