Impianto di S-ICD: gli approcci anestesiologici

Sono diversi gli approcci anestesiologici disponibili per l’impianto dell’S-ICD. Sono maggiormente raccomandati gli approcci in anestesia locale, in quanto la sedazione generale presenta maggiori complicanze quali bradicardia e ipotensione nei pazienti con scompenso cardiaco e impedirebbe la dimissione il giorno stesso dell’intervento, causando inoltre un aumento dei costi. Particolarmente raccomandati sono i blocchi del piano troncale, compreso il blocco del piano del serrato anteriore perché facili e veloci da somministrare. Il blocco del serrato permette di ottenere un’anestesia a lunga durata d’azione (480 minuti) ai rami laterali dei nervi intercostali dal livello T2 al T9.