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Complicanze e IAS. Nessuna differenza tra S-ICD e TV-ICD

S-ICD TV-ICD

Nell’ambito dei pazienti con indicazioni a impianto di defibrillatore senza necessità di pacing, S-ICD e TV-ICD hanno prestazioni comparabili in termini di complicanze legate al device e shock inappropriati (IAS). È quanto emerge da una meta-analisi, i cui risultati sono stati pubblicati su Heart Rhythm, che ha preso in considerazione gli studi relativi al confronto tra le due tipologie di defibrillatore  (1).

Partendo dai database MEDLINE, EMBASE e Cochrane è stato possibile individuare 13 studi che hanno messo a confronto S-ICD e TV-ICD per un totale di 9.073 pazienti (frazione di eiezione ventricolare media: 40±10%), il 73% dei quali sottoposti a impianto di defibrillatore in prevenzione primaria. L’outcome primario era costituito da una misura composita di complicanze clinicamente rilevanti (dell’elettrocatetere, della tasca, procedurali maggiori e legate al device) e shock inappropriati, mentre gli outcome secondari erano costituiti dalle componenti dell’outcome primario, prese singolarmente.

Non sono emerse differenze significative, tra il gruppo di pazienti sottoposti a S-ICD e TV-ICD, per quanto riguarda l’outcome composito primario (OR 0,80; 95%CI 0,53-1,19). I risultati hanno però messo in evidenza un tasso significativamente inferiore di complicanze legate all’elettrocatatere (p < 0,00001) e procedurali maggiori (p = 0,003) nei pazienti sottoposti a impianto di S-ICD, mentre l’impianto di TV-ICD è risultato associato a un tasso inferiore di complicanze della tasca (p = 0,003). L’S-ICD è inoltre risultato associato a una migliore discriminazione delle aritmie sopraventricolari e a una maggiore capacità di ridurre gli shock inappropriati nei pazienti giovani rispetto alla popolazione adulta.

Vedi anche:
S-ICD e TV-ICD a confronto. I risultati del trial PRAETORIAN

Bibliografia

1. Rordorf R, Casula M, Pezza L, et al. Subcutaneous versus Transvenous Implantable Defibrillator: an updated Meta-analysis. Heart Rhythm 2020: doi: https://doi.org/10.1016/j.hrthm.2020.11.013.

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