S-ICD anche per i pazienti con necessità di stimolazione?

Al fine di ampliare ulteriormente il numero di pazienti che possono trarre beneficio dall’uso dell’S-ICD, è in corso di sviluppo il sistema di stimolazione modulare EMPOWER (EMPOWER Modular Pacing System): una funzione che renderà disponibile l’S-ICD anche per i pazienti con necessità di stimolazione.
I dati EFFORTLESS (1) dimostrano ancora una volta che il numero di pazienti che necessitano di un reimpianto di ICD transvenoso per la necessità di stimolazione antibradicardica o antitachicardica è molto basso. Tuttavia, il sistema di stimolazione modulare EMPOWER potrebbe offrire anche a coloro che necessitano di tali stimolazioni l’opzione di una terapia interamente priva di elettrocateteri.
EMPOWER è un sistema costituito da un pacemaker cardiaco impiantabile senza elettrocateteri in grado di ricevere segnali wireless da un sistema S-ICD associato. In particolare, i sistemi S-ICD EMBLEM saranno retrocompatibili con il sistema di stimolazione modulare EMPOWER.
Tjong et al. hanno condotto un test su modelli animali e presentato i risultati in occasione di tre grandi congressi di cardiologia nel corso di quest’anno (2). Dallo studio del pacemaker cardiaco senza elettrocateteri è emerso che:
- l’impianto è riuscito in tutti i casi;
- la funzionalità di stimolazione è appropriata;
- il tasso di riuscita dei tentativi di comunicazione wireless con l’S-ICD è elevato (99%);
- l’S-ICD è in grado di discriminare correttamente il ritmo durante la stimolazione;
- il tasso di riuscita di erogazione della stimolazione antitachicardica, ove richiesta dal sistema S-ICD, è elevato (99%);
- la performance dell’S-ICD rimane inalterata in seguito all’erogazione della scarica.
Si può quindi concludere che, per i pazienti affetti da aritmie potenzialmente fatali che sviluppano una necessità di stimolazione e nei casi opposti, il sistema di stimolazione modulare EMPOWER offrirà una soluzione completa in grado di lasciare cuore e sistema vascolare completamente intatti.
Bibliografia
1. Boersma L et al. Performance and outcomes in patients with the Subcutaneous Implantable Cardiac Defibrillator through Mid Term Follow-up: The EFFORTLESS study. Heart Rhythm 2016 – 37th Annual Scientific Sessions; 4 – 7 maggio 2016; San Francisco, CA;
2. Tjong FVY, Brouwer TF, Kooiman KM, et al. Communicating Antitachycardia Pacing-Enabled Leadless Pacemaker and Subcutaneous Implantable Defibrillator. Journal of the American College of Cardiology 2016; 67(15): DOI:1016/j.jacc.2016.02.039.