Algoritmo multisensore e diagnosi precoce di ritenzione di liquidi nello scompenso cardiaco: una review

Sono promettenti i risultati degli studi sull’algoritmo HeartLogic per il rilevamento precoce della ritenzione di liquidi nello scompenso cardiaco. L’algoritmo è stato convalidato con successo e diverse ricerche si stanno attualmente concentrando sugli esiti clinici difficili. Questi in sintesi i risultati della review pubblicata su Sensors.
TM Dai dati di cinque sensori di dispositivi impiantabili l’algoritmo HeartLogic ottiene un valore di indice cumulativo. È stato sviluppato per la diagnosi precoce della ritenzione di liquidi nei pazienti con scompenso cardiaco. E la revisione offre una panoramica dell’attuale letteratura e dell’esperienza con l’algoritmo, illustra come l’indice può essere implementato nella pratica clinica quotidiana e si occupa degli studi in corso e dei potenziali sviluppi futuri.
Un certo numero di studi si sta attualmente concentrando sugli esiti clinici difficili, come la mortalità, i ricoveri per scompenso e le riammissioni. Emerge in generale la necessità di un percorso di assistenza clinica dedicato e ben definito che incorpori l’algoritmo HeartLogic per massimizzare il vantaggio per il paziente delle cosiddette “cure su misura” e per limitare l’impatto di allarmi clinicamente inspiegabili.
In sintesi la revisione conclude che una migliore comprensione dei valori predittivi degli allarmi ma anche degli aspetti logistici e finanziari collegati promette di contribuire a un miglioramento complessivo del servizio di assistenza integrato per i pazienti con dispositivi impiantabili.
Bibliografia
Feijen M, Egorova AD, Beeres SLMA, Treskes RW. Early detection of fluid retention in patients with advanced heart failure: a review of a novel multisensory algorithm, HeartLogicTM. Sensors 2021; 21(4):1361. https://doi.org/10.3390/s21041361