ATP in prevenzione primaria: S-ICD vs TV-ICD

Si sono confrontate le percentuali di eventi solo ATP, ATP più shock, e solo shock in MADIT-RIT per valutarne l'incidenza nella prevenzione primaria.
Si sono confrontate le percentuali di eventi solo ATP, ATP più shock, e solo shock in MADIT-RIT per valutarne l'incidenza nella prevenzione primaria.
Intervistato in occasione dell'evento "Il defibrillatore sottocutaneo nelle cardiopatie aritmiche", tenutosi a Padova l'1 giugno 2019, Reinoud Knops descrive le prospettive future del defibrillatore sottocutaneo, in termini di indicazioni cliniche ed evoluzione tecnologica.
La necessità di stimolazione antibradicardica è sovrastimata? Luca Santini, cardiologo dell'Ospedale Giovan Battista Grassi di Roma, descrive i risultati della survey "S-ICD Why not?".
Intervista a Maurizio Gasparini, cardiologo dell’UO di Elettrofisiologia ed elettrostimolazione dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Milano.
Ogni anno in Italia decine di migliaia di pazienti vengono colpiti da malattie cardiovascolari che richiedono l’impianto di un pacemaker o di un defibrillatore automatico impiantabile (ICD): quali sono i rischi e quali le complicanze dell'impianto di questi dispositivi. Le risposte a tutte le domande.
In occasione del 19° Congresso Nazionale AIAC abbiamo intervistato Gabriele Dell’Era (Responsabile SS Unità di elettrofisiologia, AOU Maggiore della Carità, Novara) sull’uso della stimolazione del sistema di conduzione nella pratica clinica dei centri italiani, fra impatto e prospettive future.
Sono stati pubblicati sull’American Heart Journal i risultati di uno studio prospettico, osservazionale, monocentrico, italiano che ha avuto lo scopo di valutare l'incidenza e i predittori di ripristino spontaneo del ritmo sinusale in una popolazione di pazienti con fibrillazione atriale permanente sottoposti ad ablate and pace con stimolazione del sistema di conduzione (CSP).