Defibrillatore sottocutaneo: ruolo nell’ACHD “complessa”

Dai dati Registro “Monaldi care" emerge che il defibrillatore sottocutaneo potrebbe associarsi a benefici considerevoli in alcuni sottogruppi di pazienti con ACHD.
Dai dati Registro “Monaldi care" emerge che il defibrillatore sottocutaneo potrebbe associarsi a benefici considerevoli in alcuni sottogruppi di pazienti con ACHD.
Nel capitolo 11 del manuale di Best Practice per l’impianto di S-ICD è possibile consultare il protocollo per la procedura di sostituzione dell'S-ICD.
Un’efficacia elevata e un solido profilo di sicurezza degli S-ICD, nonostante l'incidenza relativamente più elevata di comorbilità dei pazienti presi in considerazione rispetto ai precedenti studi sugli S-ICD
Una meta-analisi mostra che nei pazienti senza necessità di pacing, S-ICD e TV-ICD hanno prestazioni comparabili in termini di complicanze e shock inappropriati.
Nel capitolo 8 del manuale di Best Practice per l’impianto di S-ICD si trovano tutti gli step necessari alla preparazione del paziente.
Nel capitolo 6 del manuale di Best Practice per l’impianto di S-ICD sono disponibili una serie di accorgimenti per ottenere la migliore locazione del device.
Nei capitoli 3 e 4 del manuale di Best Practice per l’impianto di S-ICD è possibile consultare due checklist di preparazione alla procedura.
La possibilità di incorrere in complicanze durante i primi interventi d’impianto di S-ICD risulta essere simile per tutti gli operatori. Scopri di più nel manuale di Best Practice per l’impianto di S-ICD.
Alcuni dei maggiori esperti italiani discuteranno i risultati degli studi PRAETORIAN e UNTOUCHED e le implicazioni in pratica clinica.
Le pratiche più comuni e gli iter procedurali più idonei, frutto delle conoscenze apprese dai chirurghi che eseguono gli impianti e delle esperienze raccolte da Boston Scientific.
Durante la sessione annuale dell’HRS 2023 è stato presentato un documento di consenso che definisce i criteri pratici e gli strumenti per l’organizzazione ottimale del follow-up in remoto dei pazienti con dispositivo cardiaco elettronico impiantabile.
Pubblicato su Heart Rhythm e Europace il documento di consenso che definisce i criteri pratici e gli strumenti per l’organizzazione ottimale del follow-up in remoto dei pazienti con dispositivo cardiaco elettronico impiantabile.
Negli ultimi anni è stata implementata la possibilità di dimissione dall’ospedale nella stessa giornata dell’ablazione di FA, per ridurre l’impatto sulle risorse ospedaliere: Deyell et al. hanno pubblicato l’esperienza di 427 pazienti sottoposti ad ablazione di FA tra il 2018 e il 2019 e dimessi in giornata in uno studio multicentrico di coorte pubblicato su Europace.