Update dal registro EFFORTLESS: dati positivi a lungo termine

Dall'aggiornamento dello studio EFFORTLESS una conferma circa la sicurezza e l’efficacia a lungo termine di questo dispositivo, risultate paragonabili a quelle dei sistemi TV-ICD.
Dall'aggiornamento dello studio EFFORTLESS una conferma circa la sicurezza e l’efficacia a lungo termine di questo dispositivo, risultate paragonabili a quelle dei sistemi TV-ICD.
Sarà possibile seguire in streaming la diretta di un simposio sul defibrillatore sottocutaneo che si terrà al meeting annuale dell'EHRA EUROPACE – CARDIOSTIM 2017.
Honarbakhsh et al hanno condotto uno studio per confrontare la sicurezza e l’efficacia di S-ICD e TV-ICD, eseguando la prima analisi del rapporto costo-efficacia dell’S-ICD rispetto al TV-ICD.
Andrea Droghetti, chirurgo toracico dell’Azienda Ospedaliera Carlo Poma di Mantova, mostra le fasi dell’intervento con tecnica dell’impianto intermuscolare a due incisioni.
La survey “S-ICD Why not?” è un’iniziativa indipendente dell’AIAC che ha analizzato l’attuale pratica nell’ambito dei defibrillatori cardioverter impiantabili e valutato la suitability del S-ICD.
Uno studio retrospettivo condotto da Brouwer et al ha analizzato 1.160 pazienti sottoposti a impianto a S-ICD o TV-ICD tra il 2005 e il 2014 in due ospedali ad alti volumi nei Paesi Bassi.
Federico Migliore, cardiologo del Dipartimento di Scienze Cardiologiche, Toraciche e Vascolari dell'Università degli Studi di Padova, descrive la tecnica di impianto a due incisioni.
Gianluca Botto, direttore dell’UO Elettrofisiologia dell’Ospedale Sant’Anna di Como e Past president dell’AIAC, commenta i risultati della survey nazionale “S-ICD System: why not?”.
Lucas Boersma riassume i risultati dello studio EFFORTLESS, presentati in occasione del meeting della Heart Ryhthm Society (HRS) di San Francisco.
Un impianto intermuscolare a due incisioni realizzato da Federico Migliore, cardiologo del Dipartimento di Scienze Cardiologiche, Toraciche e Vascolari dell’Università degli Studi di Padova.
Pietro Palmisano e Renato Ricci ripercorrono la storia dei pacemaker bicamerali per il trattamento delle bradiaritmie.
L'intervista a Gabriele Zanotto sul documento relativo alle indicazioni da adottare a livello nazionale per l'erogazione delle prestazioni in telemedicina.
Una revisione della letteratura sulla gestione clinica dello storm aritmico, a cura dall’Area Ablazione della Tachicardia Ventricolare dell’AIAC.