Quali elettrocateteri e perché. L’indagine AIAC

I dati provenienti da una survey condotta dall’AIAC, dall’Ottobre 2017 al Gennaio 2018, sul tipo di EC utilizzati durante le procedure e sulle motivazioni a sostegno di tali scelte.
I dati provenienti da una survey condotta dall’AIAC, dall’Ottobre 2017 al Gennaio 2018, sul tipo di EC utilizzati durante le procedure e sulle motivazioni a sostegno di tali scelte.
Una panoramica sulla gestione in Italia delle ablazioni di tachicardie ventricolari, le indicazioni correnti alla procedura di ablazione e il management dello storm elettrico.
All’AHA 2016 lo studio MultiSENSE (Multisensor ChronicEvaluation in Ambulatory Heart Failure Patients) è stato presentato come una novità assoluta nel campo della diagnosi precoce dello scompenso cardiaco. MultiSENSE ha testato la capacità predittiva di un sistema avanzato multisensore di alert – HeartLogic – applicato a defibrillatori cardiaci impiantabili. Attraverso dei sensori il sistema raccoglie le misurazioni di cinque parametri fisiologici: il terzo tono cardiaco, l'impedenza toracica, la frequenza cardiaca, la frequenza respiratoria e l’attività fisica del paziente. La misura composita dei parametri fisiologici garantisce una migliore stratificazione del rischio, una maggiore sensibilità diagnostica e una riduzione dei falsi positivi nel riconoscimento precoce di eventi di scompenso cardiaco.
Ogni anno in Italia decine di migliaia di pazienti vengono colpiti da malattie cardiovascolari che richiedono l’impianto di un pacemaker o di un defibrillatore automatico impiantabile (ICD): quali sono i rischi e quali le complicanze dell'impianto di questi dispositivi. Le risposte a tutte le domande.
In occasione del 19° Congresso Nazionale AIAC abbiamo intervistato Gabriele Dell’Era (Responsabile SS Unità di elettrofisiologia, AOU Maggiore della Carità, Novara) sull’uso della stimolazione del sistema di conduzione nella pratica clinica dei centri italiani, fra impatto e prospettive future.
Sono stati pubblicati sull’American Heart Journal i risultati di uno studio prospettico, osservazionale, monocentrico, italiano che ha avuto lo scopo di valutare l'incidenza e i predittori di ripristino spontaneo del ritmo sinusale in una popolazione di pazienti con fibrillazione atriale permanente sottoposti ad ablate and pace con stimolazione del sistema di conduzione (CSP).