Cardiomiopatia non ischemica e impianto di ICD: nuove evidenze

La metanalisi ha valutato l’efficacia sulla mortalità totale dell’impianto di ICD in prevenzione primaria in una popolazione di pazienti con cardiomiopatia non ischemica.
La metanalisi ha valutato l’efficacia sulla mortalità totale dell’impianto di ICD in prevenzione primaria in una popolazione di pazienti con cardiomiopatia non ischemica.
Un’indagine condotta al centro danese di Odense sul grado di soddisfazione dei pazienti con impianto di ICD o CRT evidenzia quali sono i bisogni dei pazienti che non ricevono un’adeguata risposta nella pratica clinica.
Intervista a Pietro Delise, Casa di Cura Pederzoli, Peschiera del Garda (Verona) La rivista Circulation ha pubblicato in anteprima online uno studio internazionale che ha visto la partecipazione di più Centri aritmologici italiani che vuole fare chiarezza sul valore prognostico dello studio elettrofisiologico endocavitario nei pazienti con Brugada (1). Perché questa necessità?
Uno studio italiano pubblicato sulla rivista Europace prende in esame la complicanza dell’ostruzione venosa dopo impianto di dispositivi cardiaci. A rischio maggiore i pazienti sottoposti ad impianto di CRT e di ICD in prevenzione secondaria.
I pazienti con malattia renale cronica moderata o severa che hanno ricevuto una terapia di resincronizzazione con defibrillatore (CRT-D), invece del solo ICD, hanno un rischio più basso di ospedalizzazioni per scompenso cardiaco e mortalità. Sono queste le conclusioni di una valutazione comparativa dell'efficacia nel mondo reale presentata sull'American College of Cardiology da Daniel Friedman del Duke University Hospital e colleghi.
La diagnosi e la terapia della cardiomiopatia aritmogena rimangono una importante sfida della moderna Cardiologia: come sottolineano Alessandro Zorzi e colleghi dell'Università di Padova sul Giornale Italiano di Cardiologia, è necessario fare ancora molti progressi per capire la genetica, la patobiologia e la storia naturale della malattia. Sono necessari studi prospettici a lungo termine su ampie popolazioni di pazienti che dimostrino l’efficacia della terapia.
Disponibile la versione aggiornata del modulo per il consenso informato all'impianto di ICD,CRT-D e S-ICD. Per fornire al paziente informazioni chiare e adeguate, per garantire ai medici la necessaria serenità nel fornire le cure e per uniformare le procedure di consenso in tutti i Centri aritmologici italiani. Il modulo Consenso informato relativo all'impianto di ICD, CRT-D…
Da un case report dell'Ospedale di Como a uno studio retrospettivo francese su Europace: l'ICD di per sé non dovrebbe costituire una controindicazione alla gravidanza, sono le specifiche malattie cardiache sottostanti a dover essere attentamente valutate.
I nuovi trattamenti e dispositivi medici presentati ad Amsterdam, al meeting annuale dell’European Society of Cardiology, mostrano che i Cardiologi continuano a lavorare sodo per migliorare la qualità di vita dei propri pazienti e ampliare il bagaglio di conoscenze per una medicina basata sulle prove. Abbiamo selezionato alcuni degli studi più significativi nel campo dell’Aritmologia che sono stati presentati all’ESC 2013.
Intervista video a Fabrizio Oliva, Vicepresidente ANMCO, Ospedale Niguarda di Milano. Il Registro IN-HF outcome nasce nell’ambito della ricerca ANMCO per osservare il comportamento dei cardiologi italiani nella gestione dello scompenso cardiaco. I dati raccolti dal 2008 al 2009, presentati al Congresso ANMCO 2013, evidenziano un sottoutilizzo nella pratica clinica quotidiana sia dell'impianto di ICD sia della terapia di risincronizzazione. Ne parliamo con Fabrizio Oliva, Vicepresidente dell’ANMCO.
Si comunica a tutti i soci AIAC che la Società AIM Italy S.r.l., al quale AIAC ha affidato l'attività di organizzazione nel proprio congresso annuale, dei propri webinar e più in generale delle proprie attività formative, nei giorni scorsi ha subito un attacco informatico con utilizzo di malware di tipo ransomware cryptolocker.
Dal 23 maggio 2022 al 12 giugno 2022 si terranno le elezioni per la nomina del Presidente Eletto e il rinnovo del Consiglio Direttivo Nazionale. Le elezioni si terranno per via telematica.
Con il presente bando si invita chi fosse interessato a partecipare alla selezione per il ruolo di Direttore Editoriale AIAC, relativamente alla attività da svolgere per il Giornale Italiano di Cardiologia e il Journal of Cardiovascular Medicine.