CIED e infezioni: incidenza e fattori di rischio

Presentato a EHRA EUROPACE - CARDIOSTIM 2017 uno studio finalizzato a determinare l’incidenza e i fattori di rischio per le infezioni correlate a impianto di CIED.
Presentato a EHRA EUROPACE - CARDIOSTIM 2017 uno studio finalizzato a determinare l’incidenza e i fattori di rischio per le infezioni correlate a impianto di CIED.
Si è svolto mercoledì 11 gennaio 2017 a Ferrara un incontro AIAC regionale incentrato su una delle peggiori “piaghe” dell’elettrofisiologia: le infezioni da device.
L’estrazione di elettrocateteri infetti può causare la formazione di residui fibrotici che si associano a una sopravvivenza più bassa. Su Europace i colleghi del Gemelli sottolineano la necessità clinico-terapeutica di seguire in team i pazienti a più alto rischio di mortalità nel follow up post-estrazione e di non limitarsi solo al successo della procedura estrattiva.
RI-AIAC è un progetto che l'AIAC propone a tutti i suoi associati e a tutti i centri di elettrostimolazione italiani. Si tratta di un progetto composito che include un questionario e una survey. Lo scopo è valutare la prevalenza dei fattori di rischio infettivo nei pazienti impiantati con un dispositivi cardiaci elettronici impiantabili (CIED) in Italia, valutare il tipo di profilassi antibiotica pre-operatoria ed intra-operatoria attualmente utilizzata in Italia, e valutare la percentuale di infezioni CIED nei 12 mesi successivi all’ultima procedura CIED.
Dal centro di Saint-Etienne la prima analisi prospettica che ha messo a confronto la diversa efficacia della soluzione disinfettante al 10% iodopovidone acquosa e alcolica nella prevenzione di infezioni post impianto dispositivo cardiaco. I risultati sulla rivista Europace.
Le infezioni correlate post impianto del dispositivo cardiaco aumentano con il passare dei mesi, per la maggior parte insorgono oltre un anno dalla procedura. Una ricerca pubblicata su Europace mette in luce che le infezioni tardive più frequenti sono correlate agli impianti di defibrillatore biventricolare.
Dallo studio PREDICT-SAB come calcolare il rischio individuale di infezione del pacemaker o defibrillatore impiantabile di pazienti con batteriemia da Staphylococcus aureus. Il modello sulla rivista Circulation: Arrhythmia and Electrophysiology.
Pubblicati su JACC: Clinical Electrophysiology i risultati di uno studio che ha avuto lo scopo di valutare la presenza di una cardiomiopatia atriale sottostante nei pazienti affetti da sindrome di Brugada e di valutare l'effetto del test all’ajmalina sull'atrio dei pazienti utilizzando l'imaging ECG.
Recentemente sono stati pubblicati sul Journal of Interventional Cardiac Electrophysiology i risultati preliminari di un’esperienza monocentrica italiana sull’estrazione transvenosa di una casistica di elettrocateteri per la stimolazione del sistema di conduzione.
È disponibile un nuovo aggiornamento rivolto a tutti i soci AIAC in tema di obbligo formativo ECM, a cura di AIAC per la Qualità.