Potenziali effetti del coronavirus sul sistema cardiovascolare

I dati raccolti nel corso dell’attuale pandemia indicano che la malattia COVID-19 può indurre nuove malattie cardiache e/o esacerbare problematiche cardiovascolari sottostanti.
I dati raccolti nel corso dell’attuale pandemia indicano che la malattia COVID-19 può indurre nuove malattie cardiache e/o esacerbare problematiche cardiovascolari sottostanti.
L’AF Monitor è una funzione del sistema S-ICD MRI EMBLEM di ultima generazione che registra episodi di fibrillazione atriale in pazienti portatori di dispositivo.
Intervista video a Luigi Di Biase, Direttore dell’Elettrofisiologia all’Albert Einstein College of Medicine, Montefiore Hospital di New York. Il mantenimento del ritmo sinusale è fondamentale nei pazienti con fibrillazione atriale e scompenso cardiaco. Come raggiungere questo obiettivo è stato oggetto di studio del trial randomizzato multicentrico trial AATAC-AF (Ablation vs Amiodarone for treatment of Atrial Fibrillation in Patients with Congestive Heart Failure and an Implanted ICD/CRT-D), il cui principal investigator è Andrea Natale, Executive Medical director del Texas Cardiac Arrhythmia Institute al St. David’s Medical Center di Austin, Texas, USA. “I risultati – spiega Luigi Di Biase, Direttore dell’Elettrofisiologia all’Albert Einstein College of Medicine presso il Montefiore Hospital a New York, che aveva presentato il trial AATAC-AF lo scorso marzo nella sessione Late Breaking Trial al Congresso dell’American College of Cardiology – indicano chiaramente che l’ablazione è significativamente superiore alla terapia farmacologica.”
Ogni anno in Italia decine di migliaia di pazienti vengono colpiti da malattie cardiovascolari che richiedono l’impianto di un pacemaker o di un defibrillatore automatico impiantabile (ICD): quali sono i rischi e quali le complicanze dell'impianto di questi dispositivi. Le risposte a tutte le domande.
In occasione del 19° Congresso Nazionale AIAC abbiamo intervistato Gabriele Dell’Era (Responsabile SS Unità di elettrofisiologia, AOU Maggiore della Carità, Novara) sull’uso della stimolazione del sistema di conduzione nella pratica clinica dei centri italiani, fra impatto e prospettive future.
Sono stati pubblicati sull’American Heart Journal i risultati di uno studio prospettico, osservazionale, monocentrico, italiano che ha avuto lo scopo di valutare l'incidenza e i predittori di ripristino spontaneo del ritmo sinusale in una popolazione di pazienti con fibrillazione atriale permanente sottoposti ad ablate and pace con stimolazione del sistema di conduzione (CSP).