Impatto delle complicanze CV sulla mortalità dei pazienti affetti da COVID-19

Uno studio recentemente pubblicato sul JAMA Cardiology ha indagato l’impatto prognostico del coinvolgimento cardiaco in corso di infezione da COVID-19.
Uno studio recentemente pubblicato sul JAMA Cardiology ha indagato l’impatto prognostico del coinvolgimento cardiaco in corso di infezione da COVID-19.
Una sotto analisi post hoc dello studio ATHENA conclude che la terapia con dronedarone riduce la mortalità e le ospedalizzazioni cardiovascolari anche nei pazienti con malattia coronarica stabile e fibrillazione atriale non permanente. Meno frequente la comparsa di una prima sindrome coronarica acuta. I risultati su Europace.
Ogni anno in Italia decine di migliaia di pazienti vengono colpiti da malattie cardiovascolari che richiedono l’impianto di un pacemaker o di un defibrillatore automatico impiantabile (ICD): quali sono i rischi e quali le complicanze dell'impianto di questi dispositivi. Le risposte a tutte le domande.
In occasione del 19° Congresso Nazionale AIAC abbiamo intervistato Gabriele Dell’Era (Responsabile SS Unità di elettrofisiologia, AOU Maggiore della Carità, Novara) sull’uso della stimolazione del sistema di conduzione nella pratica clinica dei centri italiani, fra impatto e prospettive future.
Sono stati pubblicati sull’American Heart Journal i risultati di uno studio prospettico, osservazionale, monocentrico, italiano che ha avuto lo scopo di valutare l'incidenza e i predittori di ripristino spontaneo del ritmo sinusale in una popolazione di pazienti con fibrillazione atriale permanente sottoposti ad ablate and pace con stimolazione del sistema di conduzione (CSP).