La sindrome del QT lungo: betabloccanti a confronto
I betabloccanti non si equivalgono nel trattamento della sindrome del QT lungo di tipo 1 e di tipo 2. Uno studio multicentrico pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology conclude che il propranololo è il più efficace in termini di riduzione dell'intervallo QTc. Nei pazienti sintomatici il metoprololo si associa a un maggior rischio di eventi cardiaci rilevanti.