#pacing anti-bradicardia

S-ICD vs TV-ICD: sicurezza ed efficacia a lungo termine

Secondo le linee guida correnti della Società Europea di Cardiologia (1), l’impianto del defibrillatore sottocutaneo è indicato in classe IIa nei pazienti che non necessitano di pacing anti-bradicardia, terapia di resincronizzazione cardiaca e pacing anti-tachicardia ed in classe IIb nei pazienti giovani, in caso di accesso venoso difficoltoso o come sostituto di un ICD transvenoso in seguito ad infezioni del sistema. Uno studio recente, pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology, ha valutato gli outcome a lungo termine in due popolazioni omogenee di pazienti sottoposti ad impianto di ICD transvenoso o sottocutaneo.

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Ablazione di fibrillazione atriale in “Day-Hospital”: fattibilità e sicurezza

Negli ultimi anni è stata implementata la possibilità di dimissione dall’ospedale nella stessa giornata dell’ablazione di FA, per ridurre l’impatto sulle risorse ospedaliere: Deyell et al. hanno pubblicato l’esperienza di 427 pazienti sottoposti ad ablazione di FA tra il 2018 e il 2019 e dimessi in giornata in uno studio multicentrico di coorte pubblicato su Europace.

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