Fibrillazione atriale, parte il registro EORP AF III

L'invito a partecipare al registro EORP-AF, promosso da ESC e EHRA, dedicato alla verifica della implementazione delle linee guida per il trattamento della fibrillazione atriale.
L'invito a partecipare al registro EORP-AF, promosso da ESC e EHRA, dedicato alla verifica della implementazione delle linee guida per il trattamento della fibrillazione atriale.
RI-AIAC è un progetto che l'AIAC propone a tutti i suoi associati e a tutti i centri di elettrostimolazione italiani. Si tratta di un progetto composito che include un questionario e una survey. Lo scopo è valutare la prevalenza dei fattori di rischio infettivo nei pazienti impiantati con un dispositivi cardiaci elettronici impiantabili (CIED) in Italia, valutare il tipo di profilassi antibiotica pre-operatoria ed intra-operatoria attualmente utilizzata in Italia, e valutare la percentuale di infezioni CIED nei 12 mesi successivi all’ultima procedura CIED.
Le adesioni a Rip&Rid, il Registro italiano pacemaker e defibrillatori web: classifiche e sondaggi.
Un invito alle Aritmologia italiane a partecipare al sondaggio lanciato dall'European Heart Rhythm Association per raccogliere dati importanti relativi alla pratica clinica sulle procedure di ablazione della fibrillazione atriale attuate nei vari laboratori europei. Il sondaggio terminerà lunedì 27 ottobre.
Risponde il Registro prospettico italiano Contak che ha confrontato la sopravvivenza a lungo termine dei pazienti con scompenso cardiaco che hanno ricevuto il CRT-P o il CRT-D secondo le raccomandazioni di classe IA della Società Europea di Cardiologia. I risultati su EUROPACE.
Giovedì 30 giugno 2022 alle ore 18.00 è previsto un nuovo appuntamento con l’Angolo dell’Editoria: ad essere presentato, il libro “Il blocco percutaneo del ganglio stellato a scopo antiaritmico. Una guida pratica” a cura di Simone Savastano.
Le novità del prossimo Congresso Nazionale dell’Associazione Il 18° Congresso Nazionale AIAC…
Pubblicati su Circulation i risultati di un’analisi dello studio AXAFA-AFNET 5 che ha valutato la prevalenza di lesioni cerebrali ischemiche rilevate mediante RMN dopo una procedura di ablazione di fibrillazione atriale parossistica eseguita senza interrompere l’anticoagulante orale.