Impianto di S-ICD: il test di defibrillazione

Nel capitolo 10 del manuale di Best Practice si trovano tutte le informazioni sul test di defibrillazione nella procedura di impianto di S-ICD.
Nel capitolo 10 del manuale di Best Practice si trovano tutte le informazioni sul test di defibrillazione nella procedura di impianto di S-ICD.
I risultati dello studio UNTOUCHED dimostrano i bassi tassi di complicanza in pazienti ad alto rischio.
I recenti progressi dell'S-ICD e il PRAETORIAN score sottoposti a studi che ne dimostrano l'efficacia.
Uno studio pubblicato sulla rivista Heart Rhythm ha analizzato i dati disponibili in merito alla qualità del sensing intra-operatorio nei pazienti sottoposti a impianto di defibrillatore sottocutaneo.
Il test di defibrillazione durante l'impianto di ICD non è più necessario: lo studio SIMPLE, pubblicato sul Lancet, conferma l'appropriatezza di un approccio già ampiamente adottato dagli elettrofisiologi italiani. Michele Brignole commenta che "il connubio tra un forte razionale scientifico e studi osservazionali di alta qualità possa appropriatamente anticipare cambiamenti dello standard di cura, prima ancora delle forti raccomandazioni basate sull’evidenza clinica ottenuta da grandi studi randomizzati".
Ogni anno in Italia decine di migliaia di pazienti vengono colpiti da malattie cardiovascolari che richiedono l’impianto di un pacemaker o di un defibrillatore automatico impiantabile (ICD): quali sono i rischi e quali le complicanze dell'impianto di questi dispositivi. Le risposte a tutte le domande.
In occasione del 19° Congresso Nazionale AIAC abbiamo intervistato Gabriele Dell’Era (Responsabile SS Unità di elettrofisiologia, AOU Maggiore della Carità, Novara) sull’uso della stimolazione del sistema di conduzione nella pratica clinica dei centri italiani, fra impatto e prospettive future.
Sono stati pubblicati sull’American Heart Journal i risultati di uno studio prospettico, osservazionale, monocentrico, italiano che ha avuto lo scopo di valutare l'incidenza e i predittori di ripristino spontaneo del ritmo sinusale in una popolazione di pazienti con fibrillazione atriale permanente sottoposti ad ablate and pace con stimolazione del sistema di conduzione (CSP).