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Programmazione dei dispositivi S-ICD e riduzione delle terapie inappropriate: i dati dalla pratica clinica
Nei pazienti con defibrillatore cardiaco impiantabile sottocutaneo (S-ICD), lo studio UNTOUCHED1 ha dimostrato tassi di shock inappropriati molto bassi con la programmazione di una zona di shock condizionale tra 200 e 250 bpm e di una zona di shock per aritmie superiore ai 250 bpm. Non è ancora chiaro però quanto questo approccio di programmazione venga adottato nella pratica clinica, così come il suo impatto sul tasso di terapie appropriate e inappropriate. Un nuovo studio di Rordorf…

Tecnica intermuscolare a due incisioni per l’impianto del defibrillatore cardiaco impiantabile sottocutaneo: follow up a 3 anni
Il defibrillatore cardiaco impiantabile sottocutaneo (S-ICD) è un'alternativa efficace e riconosciuta all'ICD transvenoso (TV-ICD) e consente infatti di ridurre il rischio di infezione sistemica e di failure dell'elettrocatetere, che sono le complicanze più comuni del TV-ICD e che spesso richiedono una revisione chirurgica. La configurazione senza elettrocatetere intracardiaco rende l'S-ICD una scelta preferibile soprattutto per i pazienti giovani con malattie aritmogene ereditarie e una lunga…
In pratica
Il dispositivo
La tecnologia del sistema S-ICD ha subito perfezionamenti rapidi e incrementali. Manuali di programmazione, schede tecniche e altri materiali relativi al dispositivo e ai suoi componenti e algoritmi.
La selezione del paziente
Indicazioni utili e algoritmi per la stratificazione prognostica nel paziente candidato a impianto di defibrillatore automatico sottocutaneo: quali parametri utilizzare per una scelta appropriata.
La procedura
Il sistema S-ICD viene impiantato per via sottocutanea, sul lato sinistro del corpo, accanto alla cassa toracica. La procedura di impianto richiede approssimativamente un’ora di tempo. Video tutorial e materiali utili su come eseguire la procedura.
Cosa dire al paziente
Dalla prevenzione dell’arresto cardiaco improvviso alle caratteristiche delle diverse terapie di defibrillazione. Una serie di strumenti utili per comunicare in modo efficace con i propri pazienti.
Dalla letteratura

Programmazione dei dispositivi S-ICD e riduzione delle terapie inappropriate: i dati dalla pratica clinica
Nei pazienti con defibrillatore cardiaco impiantabile sottocutaneo (S-ICD), lo studio UNTOUCHED1 ha dimostrato tassi di shock inappropriati molto bassi con la programmazione di una zona di shock condizionale tra 200 e 250 bpm e di una zona di shock per aritmie superiore ai 250 bpm. Non è ancora chiaro però quanto questo approccio di programmazione venga adottato nella pratica clinica, così come il suo impatto sul tasso di terapie appropriate e inappropriate. Un nuovo studio di Rordorf…

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Contattaci
La richiesta verrà indirizzata direttamente al Servizio Tecnico della Boston Scientific Corporation. Si prega quindi di utilizzare il form solo per segnalazioni e necessità strettamente collegate agli aspetti tecnici del dispositivo S-ICD.
Per richieste relative alla procedura di impianto e agli aspetti clinici del dispositivo scrivere all’indirizzo s-icd@aiac.it.