"S-ICD Why Not?": i risultati della survey

La survey “S-ICD Why not?” è un’iniziativa indipendente dell’AIAC che ha analizzato l’attuale pratica nell’ambito dei defibrillatori cardioverter impiantabili e valutato la suitability del S-ICD.
La survey “S-ICD Why not?” è un’iniziativa indipendente dell’AIAC che ha analizzato l’attuale pratica nell’ambito dei defibrillatori cardioverter impiantabili e valutato la suitability del S-ICD.
Uno studio retrospettivo condotto da Brouwer et al ha analizzato 1.160 pazienti sottoposti a impianto a S-ICD o TV-ICD tra il 2005 e il 2014 in due ospedali ad alti volumi nei Paesi Bassi.
È in corso di sviluppo il sistema di stimolazione modulare EMPOWER: una funzione che renderà disponibile l’S-ICD anche per i pazienti con necessità di stimolazione.
SMART Pass è un filtro digitale concepito per ridurre il rischio di scariche causate da oversensing delle onde T, migliorando così l’esperienza dei pazienti portatori di impianti S-ICD.
Dall'agosto 2015 l’S-ICD è stato incluso nelle linee guida ESC per la gestione delle aritmie ventricolari e la prevenzione della morte cardiaca improvvisa.
L’AF Monitor è una funzione del sistema S-ICD MRI EMBLEM di ultima generazione che registra episodi di fibrillazione atriale in pazienti portatori di dispositivo.
Un'analisi retrospettiva di 393.734 pazienti inseriti nell’NCDR ha descritto l’adozione dell’S-ICD nella pratica clinica negli Stati Uniti in un periodo di tempo di 3 anni, fino all’inizio del 2015.